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Ambiente

CASERTA, Carabinieri del N.O.E. sequestrano area industriale di 30 mila metri quadri

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CASERTA – I Carabinieri del N.O.E. di Caserta, supportati dalla Stazione di Vitulazio, hanno proceduto al sequestro di un sito industriale di oltre 30.000 mq. con annesso capannone di 8000 mq. di pertinenza di una società dedita alla produzione di stampe su macchine rotocalco, accoppiamento e taglio di film in polipropilene, carta, cartone per imballaggi.

L’area, interessata dagli accertamenti dei militari del N.O.E. di Caserta, è risultata completamente invasa da rifiuti speciali pericolosi e non, provenienti dalle pregresse attività produttive della società, attualmente in liquidazione. I rifiuti costituiti da: cisterne contenenti liquidi quali solventi, inchiostri, pitture e altre soluzioni, imballaggi in plastica e in metallo contenenti emulsioni, erano posizionati sul nudo terreno ed evidenti erano i segni di ruscellamento di liquidi provenienti da cisterne di raccolta.

Solo successive e mirate attività tecniche di campionamento, potranno rivelare la pericolosità dei rifiuti rinvenuti e la compromissione diretta delle matrici ambientali. Al termine del controllo i militari hanno deferito alla competente A.G. di Santa Maria C.V., quattro soggetti, ritenuti a vario titolo responsabili delle violazioni dell’art. 256 commi 1 e 2 (smaltimento illecito di rifiuti e deposito incontrollato di rifiuti sul luogo di produzione).

L’odierno sequestro tende a contrastare un crescente fenomeno che vede alcune aziende sul territorio della provincia, cessare le proprie attività produttive, abbandonando senza riguardo per l’ambiente e la salute dei cittadini i rifiuti, talvolta pericolosi, derivanti dalle loro attività.

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Ambiente

Venti Bandiere Blu in Campania: ne sventola una in più rispetto all’estate scorsa

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Sono venti le Bandiere Blu in Campania, assegnate, come ogni anno, dalla Fee (Foundation for Environmental Education) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici. Insomma, una bandiera in più rispetto alla passata stagione estiva. Si aggiunge Cellole, sulla Baia Domizia, come nuova località campana inserita in questo 2024.

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Ambiente

Tempesta solare in arrivo stasera sulla Terra: previsti blackout, aurore boreali, e problemi a satelliti

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In arrivo sulla Terra, tra stasera e domani, una tempesta geomagnetica di classe G4 (grave): previsti impatti sulla rete elettrica, sui sistemi di navigazione satellitare come il GPS e problemi a satelliti e veicoli spaziali. Sarà possibile, inoltre, ammirare le aurore boreali anche a basse latitudini. La tempesta è dovuta all’intensa attività di un gruppo di macchie solari (AR3664) che si estende per circa 200.000 km sul Sole.

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Acerra

Rifiuti ad Acerra: gli ambientalisti collaboreranno con ISPRA

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“Siamo pronti a collaborare con l’avvocatura dello Stato e ISPRA per mostrare e fornire le prove dello scempio ambientale commesso sul nostro territorio”. Sono queste le parole di Alessandro Cannavacciuolo, ambientalista di Acerra (Napoli), all’annuncio di un supplemento istruttorio da parte dell’avvocatura di Stato per la proponibilità di un’azione civile di risarcimento per i danni ambientali provocati dagli sversamenti abusivi accertati a carico di alcuni imprenditori locali.
Il Ministero dell’Ambiente, infatti, in una risposta inviata a Legambiente e Libera, ha annunciato di aver chiesto all’Ispra il necessario supporto tecnico per accertare i danni ambientali dovuti agli sversamenti per i quali sono stati condannati i fratelli Pellini, che hanno recentemente ottenuto, in Cassazione, la restituzione del patrimonio confiscato negli anni scorsi, per decorrenza dei termini. “In tutti questi anni di battaglia – ha continuato Cannavacciuolo – abbiamo avuto modo di ispezionare e attenzionare perfettamente il territorio. Con coraggio e responsabilità siamo in grado di mostrare e fornire le prove reali dello scempio ambientale perpetrato ai danni del nostro territorio. E’ ora di risequestrare i beni degli inquinatori e di iniziare a risanare tutte le aree oggetto di sversamento e interramento di rifiuti”.

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